continuo a sentirlo
ma da tempo ho smesso di
crederci
condizione di assoluto
controllo
emblemi di antiche casate
ampi abiti lisi e
confortevoli
ma io conosco il corpo che
celano
trasmissione perturbata
rosso sangue malvagio
pelle di tutti i colori
la storia si ripete sempre
uguale
deliri onirici
sesso e violenza duventano
la stessa cosa
ci muoviamo lungo confini
diventiamo nutrimento per
pesci
svaniti tra i flutti
trasformati in statistiche
discepoli di falsi dei
non basta per tutti
non basta per tutti
continuo a sentirlo
lo ripete come una preghiera
chi ha la pancia piena sino
a vomitare
divorati da una febbre che
non capisco
mentre le reti pescano
cadaveri
il povero da la colpa a chi
ha meno
in un gioco perverso
e quando lo realizzi capisci
che non c'è alcuna logica
nella speranza.
icknos@clandestino.ciao.FAKK.com